“Aprile dolce dormire” recita un antico detto popolare; del resto, in questa stagione si è spesso svogliati, distratti e spossati. Per ribaltare la situazione basta un menu multicolor che aiuta ad adattarsi rapidamente al cambiamento di clima.

Il rosso per rivitalizzare: pomodori, peperoni, ravanelli, barbabietole, fragole e lamponi contengono pigmenti rossi, come il licopene di cui è ricco il pomodoro, che contrastano l’invecchiamento, proteggono dai disturbi che colpiscono cuore e arterie e preservano la bellezza della pelle. Simbolo di gioia e fertilità, il colore rosso stimola l’energia vitale e aiuta a contrastare apatia e indecisione. Favorisce la circolazione del sangue e aumenta la produzione di adrenalina, mentre sul piano emozionale rende loquaci, aperti, premurosi e passionali. Il rosso, infine, rivitalizza i tessuti e rende appetitosa ogni portata.

Il giallo-arancione per depurare: carote, arance e limoni, meloni, pesche, ananas, ma anche curcuma e zafferano: i loro colori brillanti sono dovuti a un’alta concentrazione di antociani e carotenoidi, sostanze antiossidanti che combattono l’azione negativa dei radicali liberi, tonificando i tessuti e contrastando i disturbi della circolazione. Da sempre associati al sole, il giallo e l’arancione stimolano l’intelletto e hanno un effetto positivo sull’umore. Due colori che, secondo la cromoterapia, stimolano le funzioni di stomaco, fegato e intestino e che, quindi, disintossicherebbero velocemente tutto l’organismo.

Il verde per trovare la calma: kiwi, avocado, verdure in foglia, broccoli, cavolini di Bruxelles, asparagi e zucchine. Le loro tonalità sono date dalla clorofilla, una sostanza che ha una potente azione antiossidante e che, oltre a proteggere le membrane delle cellule, ha anche un benefico effetto idratante e antistress. Il verde, il colore della natura, ha un effetto rasserenante. Una nuance da preferire anche a tavola per riequilibrare ogni emozione e tenere sotto controllo lo stress e l’appetito. Particolarmente adatto a chi mangia con voracità, il verde nel piatto dona calma e aiuta a rallentare i tempi di assunzione di ogni pasto.

Il blu-viola per allentare lo stress: prugne, more, mirtilli, melanzane e carciofi sono alcuni dei vegetali dalle tonalità scure grazie a un’alta concentrazione di flavonoidi e antocianine, pigmenti dal potere antiossidante che giovano alla circolazione e contrastano fragilità capillare. Tutte sostanze che proteggono l’organismo dai danni dell’invecchiamento, ideali per un menu revitalizzante e dall’azione drenante in grado di contrastare ogni segno di gonfiore. Il blu è il colore del cielo e della grande profondità e rappresenta l’intelletto, la fedeltà, la costanza e il principio femminile. Induce calma e serenità combattendo gli effetti negativi di stress, ansia, insonnia e irritabilità.

Il bianco per purificare: pere, finocchi, cetrioli, cipolle, aglio e altri vegetali bianchi contengono quercetina, un antiossidante che nutre, purifica e idrata l’organismo, fluidifica il sangue e regola i livelli di colesterolo, proteggendo cos’ la salute di cuore e vasi sanguigni. Il bianco rappresenta la luce e l’aria, ma anche la semplicità e la purezza. La luce bianca, infine, contiene tutti e sette i colori dell’iride, perciò questa nuance ha anche poteri rivitalizzanti, rigenera l’organismo e la mente. Così, anche da un punto di vista nutrizionale, il consiglio è di associare i vegetali bianchi ad alimenti dalle tinte vivaci.

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