Una persona su 10 soffre di mal di testa, in forma cronica o frequente. Il caldo, inoltre, di solito influisce negativamente, aumentando le crisi di emicrania.

Gli integratori alimentari possono diventare dei buoni alleati per tenere sotto controllo l’emicrania. Ti elenchiamo quelli di provata efficacia.

– Riboflamina (Vitamina B2): anche se non si conosce il meccanismo di funzionamento, questa vitamina ha dimostrato la sua efficacia in vari studi. In dosaggi più alti, arriva perfino a prevenire gli attacchi. L’unico inconveniente è che può far urinare più spesso e rendere più scure le urine.

– Magnesio: sembra che agisca come alcune medicine per le cefalee, riducendo l’infiammazione e rilassando la muscolatura liscia e il sistema nervoso. Spesso viene associato alla vitamina B6, che lo rende più facilmente assorbibile, potenziandone l’azione.

– Rame: è un nuovo alleato contro il mal di testa. Questo minerale grazie alle sue proprietà vasocostrittrici (restringimento dei vasi sanguigni) si è rivelato un potente antidolorifico. E’ presente soprattutto in ostriche, aragoste, olive, noci, nocciole e mandorle, frumento e derivati.

– Zenzero: questa piantasi è rivelata molto efficace contro gli attacchi di cefalea perchè influisce sulle prostaglandine, sostanze che controllano molti processi infiammatori e gli stimoli dolorosi.

A volte il mal di testa può essere scatenato da sostanze contenute in alcuni cibi. Le tre principali sono la tiramina, i nitriti e i solfiti, i derivati dell’acido glutammico.
– La tiramina contenuta soprattutto nei formaggi fermentati, nel vino rosso e nella cioccolata.
– I nitriti e i solfiti sono presenti in insaccati, vino bianco, e cibi conservati come olive e frutta secca (fichi secchi, datteri ecc.).
– La cucina cinese è a rischio per il largo uso che viene fatto di glutammato di sodio; attenzione anche ad altri cibi, più nostrani, che contengono questo additivo: i dadi da brodo, salsi e sughi pronti.

Per sapere se sei sensibile a una o più di queste categorie, prova a includere alternativamente nella tua alimentazione e osserva se si scatena una crisi di mal di testa quando ne fai uso.

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